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Parola d’Artista: Capita un po’ a tutti gli artisti, o almeno credo, di fare i conti con il nero e tu?
Elena El Asmar:“Cresciuta tra le colline che cercano il loro respiro volgendosi al Mediterraneo, tra viaggi costruiti con amore e una guerra cornice degli affetti lontani, ho visto come il nero, come i tanti neri, siano in fondo dei cavi ricordi che permettono alla memoria di esistere nel presente”.

Variabile di sentimento e di tempo, 2012, acrilico e smalto su tela, 50×40 cm

Arioso Operoso, 2018, 200×300 cm, scoloritura e acrilico su raso di cotone

Baalbek, 2020, acquerello e pennarello su carta, 42×29,7 cm

L’esercizio del lontano, 2013, vetro, plastica, plexiglass, calze, 5 basi in ferro diametro cm 50 – 70. dimensioni variabili, veduta dell’installazione presso Srisa Gallery a Firenze

L’esercizio del lontano, 2021, vetro, plastica, plexiglass, calze, 3 lampadine, 5 basi in ferro diametro cm 50 – 70. dimensioni variabili e Arioso Operoso, 2019, 300×200 cm circa, veduta dell’installazione presso La Centrale, Bruxelles

Reverie, 2016, arazzo tessitura jacquard, 210×160 cm circa

Spargo, lancio, divido, cospargo, 2013, olio su tela, 50×40 cm

Spargo, lancio, divido, cospargo, 2014, olio su tela, 40×50 cm

Spargo, lancio, divido, cospargo, 2014, olio su tela, 49×49 cm

Spargo, lancio, divido, cospargo, olio su tela, 2017, 50x50cm

Variabile di sentimento e di tempo, 2012, acrilico e smalto su tela, 40×50 cm

